Piattaforma: Play Station 3, X-box 360, Wii U, Microsoft Windows
Genere: Action Adventure Game
Sviluppatori: Ubisoft
Lingua: Italiano
Data di uscita: Ps3 e X360 (31 ottobre 2012) - Pc (22 novembre 2012) - Wii U (30 novembre 2012)
TRAILER E3:
Altro trailer: Trailer ufficiale di lancio
RECENSIONE:
La serie di Assassin's Creed targata Ubisoft, fin dal primo capitolo, nel lontano 2007 ,stupì milioni di giocatori per la sua eccezionale storia e grafica che si distaccava dai comuni giochi, nessuno si immaginava un tale impatto nel mercato videoludico. Negli anni avvenire uscirono nuovi capitoli sulla battaglia tra assassini e templari, ognuno lasciava con la bocca aperta il giocatore dall'inizio alla fine del gioco. I capitoli successivi uscirono tutti alla fine di un anno (forse per il collegamento con la probabile fine del mondo citata in Revelation). Comunque i capitoli si susseguirono, Assassin's Creed 2 a fine 2009, Ac: Brotherhood a fine 2010 e Ac: Revelation a fine 2011.
Nell'ottobre del 2011 viene annunciato un seguito di Revelation e confermato nel febbraio dell'anno dopo, a marzo esce il primo trailer ufficiale e da li fino alla data d'uscita l' Ubisoft continuò a pubblicare nuovi video di gameplay e trailer. Come detto nel primo post nel mio blog, l' Ubi si presentò anche a Lucca Comics per sponsorizzare il nuovo titolo, vendendo i giochi per ps3 e xbox 360, gadget e ricreando la battaglia di Bunker Hill.
Ora che è passato un pò di tempo dall'uscita si può dire che anche questa volta come per Far Cry 3, l' Ubisoft non ha deluso neanche questa volta creando un titolo che attira sotto tutti gli aspetti, però negli anni ha perso alcuni giocatori per via dello stesso stile di gioco ripetuto e l'allontanamento dalla storia del primo.
MI CHIAMO DESMOND MILES E QUESTA E' LA MIA STORIA.
Desmond Miles è il tipico ragazzo americano, che contro la sua volontà si è imbattuto in una guerra molto più grande di quanto si immagina, una guerra per la salvezza dell'umanità. A reggere il destino del mondo è una confraternita di Assassini basata sul credo "Nulla è reale, tutto è lecito" ,che combatte da centinaia d'anni i Templari, anch'essi una confraternita ma come obbiettivo hanno la distruzione dell'umanità per poi ricrearla a loro piacimento. Per portare a termine il loro obbiettivi devono scoprire i segreti dei Frutti dell'Eden, antiche reliquie magiche appartenenti a "coloro che vennero prima" della civiltà umana odierna. Questi frutti vengono contesi e durante la storia sono passati tra molte mani tra cui gli assassini, che li hanno nascosti in luoghi sicuri. Sta a Desmond salvare il mondo e grazie all'Animus rivivrà i ricordi dei suoi antenati assassini per capire dove essi hanno nascosto i Frutti dell'Eden, che ora servono più che mai.
Questo è una breve introduzione, per capire meglio la storia vi consiglio di giocare ai precedenti capitoli.
L'EROE DELLA LIBERTA': CONNOR KENWAY
Figlio di una donna indiana e di un padre inglese, Connor Kenway è un guerriero indiano pronto a difendere i più deboli dalle oppressioni dei potenti; dopo aver assistito alle brutalità fatte alla sua gente da parte dell'Impero Inglese decide di schierarsi con le colonie inglesi del Nuovo Mondo per ottenere la libertà e l'indipendenza dall'Inghilterra. Per questo si unirà alla confraternita degli Assassini, ma ben presto scoprirà che gli inglesi non sono gli unici che vogliono fermare la rivoluzione, ma c'è un altro gruppo, un'altra organizzazione, i Templari , che sono decisi ad impadronirsi delle colonie americane.
LO SCENARIO: LA RIVOLUZIONE AMERICANA
"Basta abusi di potere da parte dell'Impero, è ora di ribellarsi!" e così inizia una guerra che durò 8 anni, tra azioni diplomatiche e guerre, che portarono alla resa dell'Inghilterra e al riconoscimento degli Stati Uniti d'America, però con il sacrificio di molte persone. In questa guerra useremo il nostro istinto di predatore per combattere i soprusi dei tiranni, viaggeremo tra le famose città coloniali di Boston e New York, combatteremo a fianco di personalità famose di quel periodo come George Washington e parteciperemo alle guerre fondamentali della rivoluzione come la battaglia di Bunker Hill e di Concorde.LE BATTAGLIE NAVALI
Trailer delle battaglie navali
Una novità in questo capitolo sono le battaglie navali, Connor non combatterà solo su terra ma anche in mare contro navi di pirati e navi inglesi. A bordo della sua nave, l'Aquila, combatteremo epici scontri navali, avremo a disposizione un sacco di armi per affondare le navi nemiche o altrimenti scegliere di abbordarle, per uno scontro diretto sul ponte della nave. I livelli in mare sono quelli più dettagliati e fluidi, rendendo veramente realistica l'esperienza di una guerra marittima.
IL SISTEMA DI COMBATTIMENTO
A differenza dei precedenti capitoli, in Assassin's Creed 3 la prima cosa che salta all'occhio è l'auto-rigenerazione della vita, che si rigenererà lentamente nei combattimenti e velocemente al di fuori di essi. Inoltre sarà possibile uccidere i nemici in corsa, inoltre la difesa e il contrattacco saranno gestiti con un unico tasto per rendere l'esperienza migliore.
Ac3 mette a disposizione una notevole quantità di armi, tra cui la doppia lama celata, l'arco (che va a sostituire la balestra dei precedenti assassini), le doppie pistole, il tomahawk e il dardo a corda, una novità che permette di impiccare i nemici dall'alto e scendere a terra illesi; inoltre sarà possibile acquistare altre svariate armi nei negozi o usare quelle dei nemici, come spade, asce e moschetti.
Essendo un Assassino, potremo scegliere come muoverci e attaccare nelle diversa mappe di gioco, possiamo scegliere lo stile furtivo e utilizzare armi silenziose per annientare i nostri nemici senza far scattare l'allarme o andare in scontri diretti usando la nostra forza e le nostre poderosi armi.
MULTIGIOCATORE
Trailer del multiplayer
Non è il suo punto di forza, ma per staccare un pò dal single player, il multiplayer è ottimo. In questa modalità andremo in scontri diretti contro altri assassini di tutto il mondo, in diverse modalità di battaglia e in diverse mappe. Lo scopo nelle battaglie è scoprire gli assassini, che si nasconderanno in mezzo alla folla o in luoghi appartati e ucciderli.
Il gioco mette a disposizione dei giocatori 14 assassini da scegliere in base alle loro caratteristiche, ad esempio per chi vuole la forza bruta c'è il carpentiere o "l'orso" indiano mentre per chi vuole girare inosservato e colpire alle spalle c'è il cacciatore o il rapinatore.
Sono presenti 7 modalità multiplayer e sono:
- Ricercato: in cui l'obbiettivo è uccidere le prede designate senza farsi uccidere dagli inseguitori
- Caccia all'uomo: qui ogni squadra a turno deve inseguire l'altra, eliminando i membri
- Assassinio: qui saremo tutti contro tutti
- Deathmatch: una versione a squadre della modalità Assassinio
- Assalta il manufatto: consiste nel rubare il manufatto dalla base nemica e portarlo nella nostra base
- Predominio: qua bisognerà collaborare con la propria squadra per assaltare le base nemica e contemporaneamente difendere la propria
- Branco: questa modalità non è competitiva, ma si basa su scontri in cui da 1 a 4 giocatori dovranno eliminare e sopravvivere a ondate di nemici entro il tempo limite
ASPETTO TECNICO
GAMEPLAY: Difficile non fare niente in un gioco della Ubisoft, praticamente impossibile annoiarsi dopo qualche ora di gioco a un suo titolo. In Assassin's Creed 3 ha dato il meglio di se sotto vari aspetti. La storia è stupenda e avvincente, da non perdere nessun dettaglio. Il single player ci regala oltre 30 ore di gioco, da dividere tra le missioni principali e quelle secondarie, anche se quelle secondarie alcune volte possono sembrare ripetitive. Buono il sistema di gioco, che ci offre una grande emozione e coinvolgimento nelle battaglie, soprattutto in quelle navali, dove l'Ubi ha dato il massimo per rendere realistica quell'esperienza.
Una nota stonante è l'economia del gioco, negli altri capitoli bisognava restaurare i mercati per avere nuove armi e denaro da spendere per acquisire gadget utili, mentre in questo capitolo è presente un sistema di domanda e offerta molto complesso, praticamente noi dovremo acquisire varie risorse e dopo rivenderle alle varie colonie d'America attraverso a dei convogli. Fin da subito si può dire che questo meccanismo funziona male e spinge i giocatori ad abbandonare questa modalità per passare alla raccolta di pelli o allo scassinamento di scrigni per racimolare qualche moneta.
Il multiplayer è ben curato, molto divertente e semplice da capire, questa modalità può offrire molte ore di gioco in più. Inoltre sono stati previsti dei DLC aggiungere altre divertenti ore di gioco, come "La tirannia di Re Washington".
VIDEO: L'Ubisoft per questo nuovo capitolo ha creato apposta una nuovo motore di gioco, AnvilNext per dare quel tocco realistico alla nuova avventura degli assassini e migliorare gli effetti della Motion-Capture durante gli intermezzi. La differenza con il nuovo motore la si vede subito negli ambienti ricchi di dettagli come la foresta e la città di Boston e nell'assenza di aliasing nei profili dei personaggi e negli elementi dell'ambiente come la neve o le foglie che cadono. Anvilnext lascia un grande dubbio, questo nuovo motore è ben supportato dai PC, grazie alle nuove schede grafiche e al supporto directx 11, ma non dalle console come la PS3 e X360, dove è difficile mantenere il frame rate costante sui 60, per poi vedere drastici cali a 15-20 frame nelle zone affollate come le città.
Non mancano errori esilaranti e alcune volte fastidiosi dovuti a qualche problema poligonale, come nel vedere uomini incastrati nei muri o nemici che dopo essere stati uccisi, scompaiono nel nulla ancor prima di cadere.
AUDIO: Buono l'audio sia dal punto di vista di doppiaggio che dal punto di vista degli effetti sonori e soundtrack. I doppiatori italiano sono stati scelti bene, la voce di Connor per esempio è stata data da Riccardo Niseem Onorato, famoso per aver doppiato Ettore in Troy; anche c'è qualcosa da ridire sul doppiaggio dei personaggi di contorno come i cittadini, stesso problema in Far Cry 3. Gli effetti sonori dell'ambiente sono stati curati nei minimi dettagli, come il cadere della neve e il suono della neve schiacciata o dell'acqua che scende da una cascata. La creazione della colonna sonora è stata data a Lorne Balfe, già famoso per aver curato la musica in Revelation e anche in questo capitolo ha dato il meglio di se.
Qui finisce la mia recensione, spero che vi sia piaciuta e commentate se avete dubbi o consigli.
Io sono Jack e benvenuti nella Rivoluzione.
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